È uno stile di Yoga fluido in continuo movimento supportato dal respiro. Per Vinyasa si intende il fluire delle cose, in modo che ogni passo è importante per quello successivo.

Le sequenze sono movimenti coordinati dal respiro. È uno yoga dinamico ed energico.

È una pratica lenta che lavora in profondità. Uno stile morbido, dove le asana (posizioni) vengono tenute per diversi minuti. Calma le emozioni, stimola l’energia vitale degli organi e dei tessuti profondi.

Lavora su tessuto connettivo, legamenti, tendini e sui meridiani. Lo Yoga del non fare e del lasciare andare.

È praticato con l'aiuto di una sedia, fare Yoga sulla sedia non vuol dire riposarsi, ma muoversi con dei accorgimenti.

È pensato per le persone che ricominciano dopo tanto tempo a fare movimento, per chi fa fatica a stendersi o a rialzarsi da terra, per chi ha problemi di equilibrio, di respirazione, oppure dopo una riabilitazione. È adatto anche alle persone più anziane.

Unische in armonia lo Yoga più dinamico con lo Yoga della tradizione.

È lo Yoga che prende in considerazione la colonna vertebrale, la respirazione e dà il ritmo al movimento. L’importanza di non superare i propri limiti. Adattamenti e variante a seconda della persona.

Per chi ha problemi fisici. All’inizio della lezione ci sarà un’anamnesi, dopo di che a seconda del problema ci sarà un massaggio digitopressione sui punti da rilassare.

Si prosegue con delle asana specifiche al caso con consegna della stessa da praticare a casa. Normalmente ci si rivede dopo tre mesi per verificare ed eventualmente modificare la pratica. Bisogna aver costanza nel praticare a casa da soli.

Lezioni private o semi-private, sono disponibili per tutti i quattro stili, assieme si deciderà il traguardo che si vuole ottenere e la frequenza con cui si vuole partecipare.